Tercas, arriva il portale per fare banca nel futuro

TERAMO – Un portale aperto al contributo di tutti, un modo diverso e innovativo di fare banca. E’ quello scelto dal Gruppo Tercas, che ha tenuto oggi a battesimo un altro step del nuovo corso della gestione Dario Pilla. E’ stato lo stesso direttore generale dell’istituto di corso San Giorgio ha presentare il marchio registrato labancabella.it. Bancabella è un portale che scorre parallelo al sito istituzionale della Banca Tercas e che costituisce interfaccia e allo stesso community per la clientela e non. Ispirato alla richiesta di maggior comunicazione verso l’opinione pubblica auspicata dal presidente Lino Nisii, il portale «non è un sito di commercializzazione di prodotti ma la laboratorio di condivisione di idee con il territorio – ha detto Pilla -. Chi crede che la banca si grigia e non a colori purtroppo deve ricredersi». E sono i colori a farla da padrone nell’home page, con nove "piastrelle" di altrettante aree tematiche, alle quali è possibile contribuire, con sollecitazioni, segnalazioni, suggerimenti e critiche. Ideato in banca e nella banca, attraverso dipendenti rigorosamente sotto i 35 anni, il sito è stato costruito e sarà gestito in proprio, a costo zero. Sono almeno 140 le persone dedicate volontariamente a questo progetto, con un content manager e 9 responsabili dei contenuti per ognuna delle aree tematiche. «Costruire valore attraverso la condivisione di idee e iniziative, capovolgendo la piramide. Diteci quali sono le vostre esigenze e su questi moduleremo i servizi: è un pò questa la filosofia di questa iniziativa – ha aggiunto Pilla -». Orientato soprattutto verso i giovani, il portale interagisce come oggi è irrinunciabile, con i social network più diffusi. Il contributo delle professionalità interne della banca è stato sottolineato dal presidente diBanca Tercas, Lino Nisii: «E’ il miglior esempio del nostro credo: ci sono forze, giovani e meno giovani, all’interno del nostro istituto che sanno portare avanti progetti importanti se vengono lasciati liberi di condividere, criticare ed anche non essere d’accordo: per Banca Tercas l’autorevolezza è un valore, l’autoritarismo è un disvalore».